La chiesa parrocchiale della Santissima Trinità di Argegno, sorge sulla foce del torrente Telo, a pochi passi dal lago di Como. La Parrocchia venne edificata nei primi anni del XX secolo e nel 1927 il Vescovo di Como, Adolfo Luigi Pagani la consacrò.
La nuova chiesa venne eretta per sostituire l'antica parrocchia costruita nel XVI secolo e posizionata nel centro di Argegno. Il nuovo edificio, progettato dall'ingegnere Cesare Nava, è costruito in stile neo romanico, con pianta a navata unica, sulla facciata spicca uno splendido rosone in vetro raffigurante alcuni Santi.
Al di sotto del rosone e ai fianchi del portale, possiamo ammirare dei mosaici raffiguranti i quattro Evangelisti insieme a Sant'Abbondio e Sant'Anna, opere donate dalla famiglia Giussani alla parrocchia di Argegno. All'interno, sulla parete di sinistra è posizionato uno splendido dipinto del XVII secolo, raffigurante la Natività, proveniente dalla vecchia chiesa. Ai lati dell'altare maggiore si trovano la statua della Beata Vergine e di San Giuseppe. Di ottima fattura le due acquasantiere in granito che reggono il palco e l'antico organo.
Nella Chiesa della SS.Trinità è custodita una scultura di Gesù Bambino del XIX secolo. Il giorno di capodanno, durante la manifestazione del "Presepe vivente" detta anche "dei Capell", la statua viene portata in processione per i vicoli di Argegno. Il Presepe vivente di Argegno è conosciuto in tutto il mondo, coinvolge l'intero paese e le vicine frazioni, un appuntamento imperdibile che si ripete da quattro secoli.
Consigliamo una visita all'isola Comacina il giorno della Sagra dei Lumaghitt, che si festeggia il 24 giugno a San Giovanni, con grandi luminarie sul lago di Como e la messa celebrata sopra i ruderi della basilica di Sant'Eufemia.
Isola Comacina
Diverse crociere a tema sono organizzate dall'Ente Gestione Navigazione Laghi, oltre al normale servizio di navigazione lacustre, nei mesi di luglio e agosto, è possibile effettuare con il Concordia la crociera con servizio ristorante a bordo.
Navigazione
Brienno conserva intatte le sue origini di borgo medioevale, le case in pietra fondate nell'acqua, le strette viuzze che a fatica separano gli edifici, le scalinate e sottopassi, fanno di questo luogo un autentico gioiello.
Brienno